Trenino rosso del Bernina.
Non prendete questo treno se dite di non amare la montagna
perché in questa esperienza la montagna vi chiederà non solo di amarla ma di inchinarvi al suo cospetto -alla sua magnificenza aprendo il suo cuore più intimo e portandovi in alta quota (2253 metri) -quella riservata a noi praticanti del trekking -senza fare alcuna fatica e assaporando la forte emozione di stare lassù dove tutto sembra immenso ed irraggiungibile.
Il trenino rosso del Bernina è PATRIMONIO UNESCO
È da tempo che volevo provare questa esperienza incredibile ed essendo a St. MORITZ ho pensato che fosse arrivato il momento giusto.
Ci ho impiegato un po' di tempo per capire come e dove prendere questo treno perché durante le mie ricerche online la partenza indicata era sempre e solo una -Tirano Italia ma io volevo fare l'itinerario opposto e sinceramente in merito non ho mai trovato nulla.
Il secondo problema che si è presentato è stato quello di trovare informazioni discordanti su questo treno e come viverlo.
Avevo visto in tv un documentario in cui si parlava di questo treno Patrimonio UNESCO raccontando le varie tappe in cui scendere e visitare ma nella mia ricerca risultava che dal Bernina Express non si può scendere.
Ed è così che con un po' di confusione per le informazioni raccolte decido di chiamare l'ufficio del turismo di Tirano per risolvere i miei dubbi. Ora che ho fatto chiarezza ed anche l'esperienza vi posso spiegare.
Esistono due tipi di trenino rosso :
-il così detto Bernina Express che è il treno panoramico con le vetrate ampie e le carrozze più nuove..Le vetrate sono ampie ma non apribili!
Questo trenino rosso oltre ad essere più caro non permette di scendere nelle varie tappe che si incontrano lungo il percorso.
-il trenino rosso tradizionale è quello che ho scelto di prendere io perché permette di fare il percorso a tappe e di scendere per visitare. Il trenino rosso passa nelle varie stazioni ogni ora per cui dopo aver visitato si può prendere quello successivo. Ovviamente in questo caso il biglietto è un giornaliero. Su questo treno le vetrate sono più piccole ma sono apribili per cui si possono scattare foto meravigliose.
Il tragitto partendo dall'Italia parte da TIRANO ( IT) e prosegue con le tappe di Campocologno - Campascio - Brusio-Le Prese - Poschiavo - Cavaglia - Alp Grum- Ospizio Bernina - Bernina Lagalb Bernina Diavolezza - Morteratsch-Pontresina - Saint Moritz
Io come ho già spiegato ho percorso il tragitto al contrario quindi dalla Svizzera in Italia.
ST.Moritz - Tirano
Tirano - ST.Moritz
Tappe in cui sono scesa per visitare :
Cavaglia -le marmitte dei giganti
Tirano capolinea
La fiabesca Pontresina
Non ho preso il Bernina Express perché volevo scendere nelle varie tappe per visitare!Ho preso il trenino rosso tradizionale.
Sarebbe stato bello scendere in più tappe ma - essendo i tempi di percorrenza dell'intero tragitto lunghi - purtroppo non si riesce. L'ideale per visitare tutto sarebbe quello di percorrerlo in più giorni.
Gli scenari tutti meravigliosi. La stazione di Alp Grum è il momento più spettacolare del percorso ed i suoi panorami da cartolina si possono ammirare tranquillamente dal treno.
Sono scesa alla stazione di Cavaglia per ammirare lo spettacolo naturale delle marmitte dei giganti che meritano sicuramente una visita.
Tirano è invece tappa obbligatoria perché è il capolinea.
Pontresina vicino a St Moritz è una località molto affascinante e peccato non averla vista con la neve.