L'idea nasce navigando sul web quando mi imbatto in una sorta di articolo pubblicità -in cui leggo nel sito ufficiale della città di Venezia- che nella Laguna -la notte di Capodanno - c'è questa strepitosa tradizione di andare a vedere i fuochi d'artificio che la città offre ai suoi ospiti .
Appena leggo mi incominciano a brillare gli occhi ed inizio a fantasticare su quanto sarebbe bello essere lì - in questa città magica nei giorni di festa e di benvenuto all'anno che verrà .+++
Per tradizione in famiglia, celebriamo il Capodanno in montagna ma quest'anno no sento il desiderio di cambiare e di dare una ventata di freschezza a quello che è sempre stato. La montagna offre scenari ed atmosfere meravigliose ma Venezia come sarà in questa stagione ?
Decido quindi che voglio vivere un'emozione diversa- una città diversa - un posto diverso e soprattutto voglio festeggiare il Capodanno nella mia Italia .
Inizio a consultare i siti di prenotazione per cercare di capire come muovermi per questa fantastica avventura invernale .Se posso darvi un consiglio prenotate con congruo anticipo perché la meta in quella stagione dell'anno è davvero ambita da turisti provenienti da tutto il mondo che amano Venezia ed il sogno che sa regalare.
E' arrivato il momento di dirvi come ci siamo organizzati per questa avventura veneziana..
Trovandoci in montagna per trascorrere il periodo natalizio e con più precisone sulle Alpi francesi - avendo per fortuna di avere vicino a noi una cittadina con un collegamento di treni efficiente abbiamo pianificato di raggiungere la città di Torino e poi prendere un treno alta velocità per Venezia.
Questa volta l'auto rimane a casa, vogliamo godere il fascino del viaggio su un treno ad alta velocità .
Consultando inoltre le varie opportunità riesco a prenotare una sistemazione nella città di Venezia a pochi passi dalla stazione Santa Lucia - comodissima al centro.
Questa volta la mia non è una vacanza turistica per visitare ma piuttosto per assaporare la magia di questa città pedonale sa regalar sempre con forti emozioni .
Viaggiamo in treno con Italo e siamo coccolati avendo scelto di viaggiare in prima classe- . Il viaggio in treno ha per me un fascino senza tempo e in me riaffiorano ricordi di quando con la nonna si partiva per le vacanze in Puglia. Perdendomi nei pensieri del passato l'arrivo a Venezia è piacevole.
In laguna c'è il sole -c'è il turismo - aleggia nell'aria l'allegria e mi sento già a casa . Vedo gente ma non troppa, durante le mie visite estive Venezia è sempre stata intasata dai turisti ma oggi respiro una sensazione di felice tranquillità .
Alloggiamo in un comodissimo hotel vicino alla stazione strategico per passeggiare e per il nostro programma.
Il mio bagaglio è minimal, ho con me il necessario e basta senza rinunciare a qualche look chic per vivere Venezia in eleganza.
Il pomeriggio è tutto nostro e muoio dalla voglia di perdermi tra le calle, tra palazzi ponti - canali e gondole. Nella via principale "lo struscio " di gente come lo chiamo io è sempre presente, e la magia di passeggiare sul ponte di Rialto è unica così come lo è il momento del tramonto da lassù. Unico-immenso- romantico.
Piazza San Marco ci accoglie con il suo meraviglioso albero di Natale ed i suoi portici carichi di luminarie che conferiscono un color oro spettacolare, mi perdo a passeggiare sotto i portici di questa importante piazza e forse penso che non l'ho mai fatto.
Durante il tragitto a piedi - prenotiamo la nostra cena del 31.12. in un ristorantino molto ricercato in cui assaggiamo ottimi piatti tipici veneziani tra delizia del palato e serenata al suono di una fisarmonica che fa sempre atmosfera. Il ristorante La Speranza è ottimo fermatevi se andate in laguna - i tagliolini al nero di seppia ed anche la polenta sia con il sugo al nero di seppia che accompagnata con il fritto misto- oltre ad essere piatti tipici veneziani- sono ottimi.
I fuochi d'artificio previsti per la mezzanotte non sono visibili da Piazza San Marco come pensavo, e nel pomeriggio durante la nostra passeggiata siamo andati in zona Arsenale per capire dove appostarci alla sera. Non fate l'errore che ho fatto io di arrivare solo mezz'ora prima della mezzanotte perchè le calle con accesso zona fuochi d'artificio vengono chiuse e gli ingressi vengono contigentati per evitare troppo assembramento. Io ho rischiato di non riuscire a vederli.
Mezzanotte a Venezia- il saluto al vecchio anno ed il brindisi all'anno nuovo - insieme a tanta gente in Piazza e per le strade è un'emozione unica che ti fa sentire parte della festa e del mondo.
E' dallo scorso anno che ho deciso di passare il Capodanno fuori dagli schemi in modo originale ed indimenticabile e ne sono felice ed estasiata.
Vi consiglio vivamente di andare alla ricerca della instagrammabile libreria Acqua Alta e della casa bagnata sui tre lati perchè entrambe si trovano in un angolo di Venezia davvero molto suggestivo.
Un'ottimo moda per regalare e regalarsi una vacanza a Venezia è acquistare una